Antonio Fusco
Biografia: Antonio Fusco è nato nel 1964 a Napoli. Laureato in Giurisprudenza e Scienze delle pubbliche amministrazioni, è Funzionario nella Polizia di Stato e Criminologo forense. Ha lavorato a Roma e a Napoli. Dal 2000 vive e lavora in Toscana, dove si occupa di indagini di polizia giudiziaria. Scrive romanzi noir dal 2014. Premi conseguiti: con "Ogni giorno ha il suo male" Premio Scrittore Toscano 2014 (menzione noir) Premio Garfagnana in Giallo 2014 Premio internazionale Apoxiomeno 2015 per la letteratura con "La pietà dell'acqua" Premio nazionale di letteratura gialla, noir, spy-story "Mariano Romiti" V^ edizione – 2016 Best 2015 – Libri gialli nella classifica annuale Itunes Apple Premio Furio Innocenti – giallista toscano – Serravalle Noir Trofeo “Rinaldo Scheda, Spirito della riforma, Festival I sapori del giallo 2015 Langhirano Premio San Domenichino - Città di Massa sezione Narrativa edita - 58° edizione 2017 con "Il metodo della fenice" 2016, Best 2016 nella classifica di iTunes con "Le vite parallele" finalista secondo classificato al Premio SalerNoir edizione 2018 finalista con Menzione Speciale al Premio Prunola edizione 2018 con "Alla fine del viaggio" Libro guerriero 2019"
Gentile Antonio Fusco,
sono una appassionata lettrice dei suoi gialli: apprezzo il suo stile, la tecnica narrativa, la costruzione della suspense, i colpi di scena e molto altro. Tuttavia, da insegnante ‘navigata’ quale sono, ho un occhio particolarmente allenato ai refusi, agli errori di ortografia, alle concordanze… A questo proposito le volevo segnalare delle sviste di cui sicuramente ha già avuto notizia. Nell’edizione tascabile Giunti de ‘Il metodo della fenice’, a pagina 29, secondo rigo, il pronome ‘gli’ riferito alla donna morta, è chiaramente sbagliato. Andava scritto quindi: ‘Il dottor Pagnini le ha fatto il tampone…’.
Lo stesso tipo di errore viene ripetuto anche a pagina 37, rigo 23, dove si legge ‘gli chiesero’, anziché ‘le chiesero’, essendo il pronome riferito alla ragazza spagnola. Anche in ‘Le vite parallele’ ho trovato un errore analogo, ma ora non riesco a rintracciarne la pagina. Consapevole della pignoleria delle mie osservazioni, ma al tempo stesso animata da stima e grande apprezzamento nei suoi confronti, le porgo cordiali saluti. Gabriella Orlandi
Gentile Gabriella, grazie per l’apprezzamento e la segnalazione. Purtroppo, si tratta di errori già conosciuti. Nella prima stesura scrivo di getto, senza fare troppa attenzione alla forma, confidando nei correttori di bozza e nell’editor. Ben 3 passaggi ulteriori fatti da professionisti della Giunti, questo è il risultato. Per l’ultimo romanzo (Alla fine del viaggio) ho provveduto da solo, prima di consegnare la bozza. In tal modo credo di aver risolto il problema. Ricambio i saluti e mi scuso. Antonio Fusco
Mi sono “innamorata” del Commissario Casabona, della sua umanità, perspicacia, autorevolezza. Mi sono “persa” a Valdenza, nei boschi, nella nebbia, nei locali, così amabilmente descritti da farti sentire l’odore di muschio, l’umidità di una giornata uggiosa, il sapore del rum assaporato col cioccolato di Modica.
Ma ciò che mi ha conquistato davvero sono le profonde riflessioni nascoste quando meno te lo aspetti, per nulla scontate ma allo stesso tempo così vere.
Complimenti!
Elisabetta
Grazie Elisabetta.
Sig. Fusco le volevo dire grazie.
Non solo per la bellezza dei suoi romanzi ma anche per l’onestà ed il coraggio con cui conduce le sue battaglie.
Elisabetta
Grazie a lei, Elisabetta.